giovedì 16 settembre 2021

CALL ME DEVIL di Sofia Ribes (RECENSIONE)

Buon giovedi a tutti, 
oggi torno con una nuova recensione di un romanzo che ho letto qualche mese fa edito Blueberry Edizioni... si, sto parlando di "Call Me Devil" di Sofia Ribes.

Innanzitutto ringrazio Sofia per essere sempre disponibile e soprattutto per avermi ancora una volta dato l'opportunità di leggere un suo libro in anteprima. 💓











TRAMA:

Sono Luis Harriston, cantante e chitarrista dei Twin Sea.
Dissoluto, spregiudicato e con un elenco di desideri diversamente ortodossi - o più propriamente illegali - per i quali non sarà sufficiente una vita intera a realizzarli. Tra questi, ve n'è uno che è la mia ossessione, il mio incubo personale.
La mocciosa sta per tornare... Let's play.

Sono Joe Sariani, la mocciosa che ha un conto in sospeso con il Diavolo.
Sto per rimettere piede in California, negli Empire Polo Fields, il suo regno.
So cosa vuole.
So cosa aspetta di prendersi...
Il Male è infimo e seducente. Sensuale e ammaliante. E se ha il volto del tuo primo amore, la partita può finire in un solo modo possibile: con la sua vittoria a tavolino.

Una promessa suggellata dieci anni prima.
Due continenti, l'oceano e il destino a dividerli.
Questa è la loro ultima occasione.
Saranno pronti a perdonarsi? 
E, soprattutto. il Diavolo saprà scegliere l'amore?



TITOLO: Call Me Devil
AUTORE: Sofia Ribes 
EDITORE: Blueberry Edizioni
GENERE: New Adult (Romance)
PAGINE: 300 circa
DATA DI PUBBLICAZIONE: 30 maggio 2021
PREZZO CARTACEO: 11,44 €
PREZZO EBOOK: 0,99 € (disponibile su Kindle Unlimited)








" Con lui ogni pazzia è ordinaria follia. "



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Luis, soprannominato Satan, è un ragazzo difficile, segnato da un passato complicato (da la colpa di questo alla sua mocciosa preferita), ama vivere attorniato dalla musica ma anche dal buio soprattutto interiore. Non vuole storie, ma solo divertimento.
Joe, chiamata anche "mocciosa" o Bimbo, è una ragazza normale, con un gruppo di amiche pazze, ama tutto quello che è artistico soprattutto la scultura ed ha un chiodo fisso di nome "Satan" che non la tratta proprio nel modo più carino possibile ma per lei è come una calamita... e quella calamita porta solo guai.

Questo è il secondo romanzo che leggo di Sofia e l'ho aspettato con ansia perché quando ho saputo che ci sarebbe stato il cosiddetto "Bad Boy" come protagonista... doveva assolutamente essere mio.
La cosa bella, di questi romanzi, e che soprattutto piace a me è il rapporto di odio/amore che si forma con il personaggio maschile; ma non sto parlando del 
sentimento che c'è tra i personaggi ma proprio quello che nasce tra lettrice e protagonista. (Si lo so, sono strana! 😂)
Un'altra cosa che ho adorato è stato l'entusiasmo che avevo man mano che sfogliavo le pagine, una cosa graduale che però cambiava in continuazione a seconda delle scene che mi trovavo davanti...per esempio con Luis all'inizio volevo insultarlo, poi l'ho compreso in certe situazioni, ma contemporaneamente l'avrei preso a schiaffi per quello che diceva e faceva e alla fine, com'è successo un po' quasi per tutti, non potevo che innamorarmene anch'io.

In fin dei conti lo si ama con i suoi pregi e i suoi difetti 







_theplaceofbooks_

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